Nella primavera del 1995, il C.L.R. ha iniziato la sua attività presso il Centro Femminista Separatista situato nel complesso del Buon Pastore di Roma, luogo storico di ricchezza politica nell’area lesbo-femminista italiana.
Le donne che fanno parte del gruppo credono fortemente che fattore prioritario per costruire un movimento lesbico sia la reciproca testimonianza delle pratiche e il confronto delle differenze di vita, di percorsi, di analisi affinché diventino ricchezza comune e non motivo di divisione.
La struttura del CLR è fondata su un nucleo permanente, aperto alla dinamicità e all’aggregazione spontanea: il gruppo lavora per esprimere il proprio pensiero su quanto avviene in Italia e nel mondo, utilizzando canali mediatici alternativi per diffondere il pensiero elaborato dalla realtà lesbica.
Il CLR, pur organizzato da lesbiche separatiste, non ha preclusioni verso chiunque voglia arricchire il dibattito e costruire rete di scambio tra lesbiche, ponendosi l’obiettivo di favorire il dialogo tra le realtà lesbiche più disparate. Il tentativo che si vuole operare è quello di una comunicazione allargata a tutti i contributi, chiedendo però alle donne che lavorano in realtà miste la disponibilità ad un confronto di lesbiche tra lesbiche in spazi separati.
Dopo l’inaugurazione definitiva della Casa Internazionale delle Donne, spazio gestito da un Consorzio con il patrocinio del Comune di Roma, volendo conservare un’identità separatista e femminista, il CLR ha scelto di rimanere nei locali dell’ex ristorante “Benito” in via San Francesco di Sales 1/b, dove, nel corso degli anni ha organizzato una serie di iniziative come la rassegna di cinema Lesbollywood, spettacoli, concerti, mostre, presentazione di libri, i giochi in giardino del Sappho Garden ,la famosa Lesbotombola e avviato numerose collaborazioni con varie realtà (CLI, Le Sorellastre, Libreria delle donne, Zora Neale Hurston, Tikala, Fruttemigranti, Desiderandae, Arcilesbica, Immaginaria, Azione gay e lesbica, No Vat etc). Il CLR, con altre realtà di gruppo e donne singole, ha ideato e promuove il Progetto Kesbilé.
Dal 1° Dicembre 1997 il CLR cura la trasmissione dal titolo “E’ una calamità di cui ci rendiamo perfettamente conto” sulle frequenze romane di Radio Onda Rossa (87.900 Mhz).
Le trasmissioni del CLR intendono essere strumento di diffusione del pensiero lesbico – nelle sue espressioni letterarie, musicali ed artistiche – del presente e del passato, di analisi critica degli avvenimenti contemporanei e di riscoperta della presenza e della importanza delle donne cancellate o sminuite dall’analisi storiografica corrente. La trasmissione va in onda nell’ambito del Martedì Femminista e Lesbico Autogestito, il martedì con cadenza quindicinale.